Autore: ilclaudio

Gita a Camogli

Allievi e insegnanti dell’8ª classe festeggiano la fine dell’anno scolastico a Camogli.

 

Kangourou della matematica 2018

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Giovedì 15 marzo 2018, 144 allievi delle nostre classi 3a, 4a, 5a, 6a, 7a e 10a hanno partecipato all’ edizione di quest’anno del concorso di matematica Kangourou, rispondendo a domande in un tempo totale di 75 minuti.
Kangourou è una gara di matematica a scelta multipla per circa sei milioni di partecipanti in molti paesi europei ed extraeuropei. L’obiettivo della competizione è di suscitare e di consolidare la gioia di lavorare con la matematica. Non si tratta quindi di classifiche e confronti con altre scuole.
Ciononostante, a questo proposito va ricordato che i migliori delle varie classi si sono posizionati per lo più nel primo 10% del totale di quasi 35.000 partecipanti della Svizzera tedesca.
Un risultato eccellente – Congratulazioni!
Spero che i nostri allievi partecipino a questo concorso di matematica anche l’anno prossimo.
Ricordatevi la data di giovedì 21 marzo 2019.
Franz Meier,

I Promessi Sposi

Martedi’ 13 marzo la settima classe si è recata al Teatro Nuovo di Piazza San Babila per assistere alla rappresentazione I PROMESSI SPOSI.
Lo spettacolo va ad arricchire l’attività didattica, approfondendo le nozioni e le vicende studiate sui banchi di scuola, rendendo interattivo lo studio, dove i classici della letteratura italiana vengono portati sulla scena non solo attraverso la recitazione, ma anche con la musica e la danza.
La rappresentazione teatrale, attraverso la vivacità dell’allestimento scenico, offre agli studenti la possibilità di scoprire la bellezza dei testi ai quali essi si avvicinano durante il percorso didattico.

Gita a Venezia con la 9ª classe e i “latinisti” del Liceo

Il 15 marzo 2018 la 9ª classe e i latinisti del liceo della Scuola Svizzera di Milano accompagnati dalle professoresse Affolter e Godenzi e dal signor Pfeiffer hanno visitato la biblioteca di Palazzo Giustiniani Recanati a Venezia.
Il palazzo si trova sulla riva delle Zattere ed è un esempio di classica architettura veneziana ancora completamente arredato. La sua biblioteca molto fornita di testi in greco latino e italiano volgare raccoglie molti manoscritti, incunaboli, libri a stampa e codici miniati. Siamo stati accolti in questo Palazzo dalla Signora Boetti Falck e dall’archivista della biblioteca che ci hanno mostrato testi di autori antichi come Cicerone Seneca e Plinio per citarne solo alcuni.
Gli studenti ammiravano entusiasti questi libri non solo per i loro contenuti, ma soprattutto per il loro essere oggetto prezioso e raro. Molti studenti infatti amano il profumo dei libri e si sono emozionati quando è stato loro permesso di sfogliare le delicate pergamene.
Oltre a nutrire le nostre menti, hanno nutrito anche i nostri corpi offrendoci un ottimo pranzo.
La passeggiata pomeridiana ci ha portato a visitare il ghetto di Venezia. Entrando da uno stretto passaggio abbiamo inciampato in un gruppo di “Stolpersteine” dell’artista tedesco Demnig Gunter prima di raggiungere il campo del ghetto nuovo con le sette formelle in bronzo, opera dell’artista Arbit Blatas che ricordano le vittime della deportazione nazista.

Hommes, femmes, enfants, troupeau pour crématoires
Cheminant vers l’horreur sous le fouet du bourreau
Votre triste holocauste est gravé dans l’histoire
Et rien ne chassera vos morts de nos mémoires
Car nos mémoires sont votre unique tombeau. (André Tronc)

Ringraziamo la famiglia Boetti che ha reso possibile questa giornata

VENETIAM
EXQUISITAM
NOSTRAM
EGO
TRANSIRE
INTERDUM
AMO                                                                 Sergio Sutti, 12ª classe